Rifiuti.Piani di gestione
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Consiglio di Stato Sez. IV n. 8391 del 16 dicembre 2021
Rifiuti.Piani di gestione
L’articolo 199, comma 2, del D.Lgs n. 152 del 2006 stabilisce che i “Piani di gestione dei rifiuti (…) comprendono l’analisi della gestione dei rifiuti esistente nell’ambito geografico interessato, le misure da adottare per migliorare l’efficacia ambientale delle diverse operazioni di gestione dei rifiuti, nonché una valutazione del modo in cui i piani contribuiscono all’attuazione degli obiettivi e delle disposizioni della parte quarta del presente decreto”. Il Piano, dunque, non si limita a una fotografia dell’esistente, altrimenti sostanziandosi in una visione statica del fabbisogno. Inoltre, il richiamo operato dalla norma alle “misure da adottare per migliorare l’efficacia ambientale delle diverse operazioni di gestione dei rifiuti” nonché alla “valutazione del modo in cui i piani contribuiscono all’attuazione degli obiettivi e delle disposizioni della parte quarta del presente decreto”, rende attuale la necessità che, in sede di redazione del Piano, si tenga conto del reale fabbisogno quale accertato, documentato e riconosciuto attuale sulla base dei congruenti lavori istruttori, procedimentali e provvedimentali che ne hanno preceduto e accompagnato l’approvazione.
Beni ambientali.E’ illegittima la legge regionale sarda sull’interpretazione autentica del piano paesaggistico regionale
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E’ illegittima la legge regionale sarda sull’interpretazione autentica del piano paesaggistico regionale
di Stefano DELIPERI
Urbanistica.Esonero del contributo di costruzione per interventi in zone agricole relativi ad attività agrituristiche
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Consiglio di Stato Sez. II n.235 del 13 gennaio 2022
Urbanistica.Esonero del contributo di costruzione per interventi in zone agricole relativi ad attività agrituristiche
L’esonero dal contributo di costruzione per gli interventi da realizzare nelle zone agricole si applica anche a quelli effettuati in funzione dell’attività agrituristica, purché essa sia connessa alla conduzione del fondo
Urbanistica.Certificato di agibilità e conformità dei manufatti alle norme urbanistico edilizie
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TAR Campania (NA) Sez. III n. 7730 del 2 dicembre 2021
Urbanistica.Certificato di agibilità e conformità dei manufatti alle norme urbanistico edilizie
La e costituisce il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità, come si evince dagli artt. 24, comma 3, D.P.R. n. 380/2001 e 35, comma 20, L. n. 47/1985, in quanto, ancor prima della logica giuridica, è la ragionevolezza ad escludere che possa essere utilizzato, per qualsiasi destinazione, un fabbricato non conforme alla normativa urbanistico edilizia e, come tale, in potenziale contrasto con la tutela del fascio di interessi collettivi alla cui protezione quella disciplina è preordinata
Rifiuti.TARI
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TAR Sardegna Sez. II n. 893 del 31 dicembre 2021
Rifiuti.TARI
Va mantenuta la differenziazione fra rifiuti industriali e urbani nell’ambito della gestione dell’attività produttiva-industriale, non essendo ammissibile una impostazione “soggettivistica” di “attrazione” di tutti i rifiuti ad una unica Categoria, quella industriale; anche le aree/superfici destinate a “magazzini, collegati alle attività produttive” (per stoccaggio materie prime e prodotti finiti) , debbono essere incluse nei rifiuti “industriali”; non beneficiano dell’esclusione le superfici destinate a “mense, uffici, servizi o locali funzionalmente ad essi connesse”. In caso di fruizione della facoltà di “autoconsumo”: spetta l’ esenzione integrale del tributo (quota fissa e variabile) per spazi ove si svolgono propriamente attività industriali e superfici strettamente connesse alla produzione; spetta l’ esenzione della sola “quota variabile” in riferimento alle aree “civili” dello stabilimento , quali “mense, uffici o locali funzionalmente connessi alle stesse”, con conseguente obbligo di pagamento della “quota fissa”, limitatamente a tali superfici.
Rifiuti.Il compendio motivazionale propedeutico all’affidamento in house: l’ipotesi del servizio di gestione dei rifiuti urbani
Il compendio motivazionale propedeutico all’affidamento in house: l’ipotesi del servizio di gestione dei rifiuti urbani
(Nota alla sentenza Consiglio di Stato, Sez. IV, 22/10/2021 n. 7093)
di Giampiero GAUDIOSI
- Ambiente in genere.Inosservanza delle prescrizioni AIA
- Urbanistica.Computo volumi interrati e seminterrati nella volumetria complessiva
- Urbanistica.Fiscalizzazione dell’abuso edilizio
- Urbanistica.Potere sussidiario di intervento del prefetto nella esecuzione della demolizione
- Caccia e animali.Piano faunistico venatorio e siti di importanza comunitaria
- Urbanistica. Procedura di fiscalizzazione dell’illecito edilizio
- Elettrosmog.Installazione impianti e compatibilità paesaggistica.
- Beni culturali.Beni provenienti dalle collezioni numismatiche
- Rifiuti.Ordinanze di bonifica di siti inquinati
- Rifiuti.Una «lettura grossiana» alle operazioni di recupero dei rifiuti? Oltre i rifiuti CER 191212: tra pianificazione e gestione
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