Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
Nell'area dedicata alla rivista è scaricabile l'ultimo fascicolo pubblicato
Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
Nell'area dedicata alla rivista è scaricabile l'ultimo fascicolo pubblicato
Cass. Sez. III n.12672 del 2 aprile 2025 (CC 6 feb 2025)
Pres. Ramacci Est. Amoroso Ric. PM in proc. Ucar
Rumore.Aerogeneratori
Il marcato superamento diurno e notturno dei valori limite di legge stabiliti per le emissioni rumorose e il livello di rumore differenziale di 19,3 db per l’orario diurno e 3 db per l’orario notturno, e la propensione espansiva del rumore generato nei confronti della comunità residente nell’area interessata dalle immissioni illecite di un aerogeneratore deve essere qualificata ai sensi dell’art. 659, comma 1 cod. pen.
Brevi considerazioni sulla giurisdizione in materia di tutela climatica
di Leonardo PASANISI
Pubblicazione dell'Ufficio Studi Giustizia Amministrativa
Consiglio di Stato Sez. VI n. 1924 del 7 marzo 2025
Urbanistica.Sanatoria opere abusive ed onere della prova al privato
L’onere della prova dell'ultimazione entro una certa data di un’opera edilizia abusiva, allo scopo di dimostrare che essa rientra fra quelle per le quali si può ottenere una sanatoria speciale ovvero fra quelle per cui non era richiesto un titolo ratione temporis perché realizzate legittimamente senza titolo, incombe sul privato a ciò interessato. Va tuttavia ammesso un temperamento secondo ragionevolezza nel caso in cui, il privato da un lato porti a sostegno della propria tesi sulla realizzazione dell'intervento prima di una certa data elementi rilevanti (aerofotogrammetrie, dichiarazioni sostitutive di edificazione o altre certificazioni attestanti fatti che costituiscono circostanze importanti) e, dall’altro, il Comune non analizzi debitamente tali elementi e fornisca elementi incerti in ordine alla presumibile data della realizzazione del manufatto privo di titolo edilizio.
Dehors: normativa e giurisprudenza. Il caso di Roma
di Gianfranco AMENDOLA
Consiglio di Stato Sez. II n. 2032 del 12 marzo 2025
Urbanistica. Articolo 34 TU edilizia
La disposizione di cui all’art. 34, comma 2, D.P.R. n. 380/2001 ha valore eccezionale e derogatorio e non compete all’amministrazione procedente di dover valutare, prima dell’emissione dell’ordine di demolizione dell’abuso, se essa possa essere applicata, piuttosto incombendo sul privato interessato la dimostrazione, in modo rigoroso e nella fase esecutiva, della obiettiva impossibilità di ottemperare all’ordine stesso senza pregiudizio per la parte conforme
Cass. Sez. III n. 12667 del 2 aprile 2025 (UP 20 mar 2025)
Pres. Ramacci Est. Noviello Ric. Insalata
Rifiuti.Trasporto illecito
Ai fini della configurabilità del reato previsto dall'art. 256 del d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152, il carattere non occasionale della condotta di trasporto illecito di rifiuti può essere desunto anche da indici sintomatici, quali la provenienza del rifiuto da una attività imprenditoriale esercitata da chi effettua o dispone l'abusiva gestione, la eterogeneità dei rifiuti gestiti, la loro quantità, le caratteristiche del rifiuto indicative di precedenti attività preliminari di prelievo, raggruppamento, cernita, deposito.
Pagina 4 di 636