Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Corte costituzionale sent. n. 236 del 15 novembre 2019
Oggetto: Ambiente - Fauna selvatica - Norme della Regione Liguria - Regolamentazione dell'attività di tassidermia e di imbalsamazione - Previsione che i tassidermisti o imbalsamatori devono chiedere alla Regione il nullaosta alla preparazione di esemplari appartenenti a specie particolarmente protette ai sensi dell'art. 2 della legge n. 157 del 1992, non cacciabili e cacciabili, per i quali la richiesta di preparazione sia stata avanzata al di fuori dei periodi in cui ne è consentita la caccia.
Previsione che coloro che detengono, a qualsiasi titolo, preparati tassidermici [animali "imbalsamati" o "impagliati"], realizzati antecedentemente al 25 gennaio 1984 e non dichiarati alle amministrazioni provinciali, sono tenuti a fornirne l'elenco dettagliato alla Regione.
Sanzioni amministrative per le violazioni delle disposizioni della legge regionale.
Dispositivo: non fondatezza - inammissibilità
Corte costituzionale sent. 231 del 13 novembre 2019
Oggetto: Ambiente - Norme della Regione Basilicata - Norme in materia di gestione dei rifiuti - Procedimenti di autorizzazione di impianti dedicati allo smaltimento o al trattamento o al recupero di rifiuti - Improcedibilità delle istanze di autorizzazione relative a nuove attività di smaltimento, trattamento e/o recupero dei rifiuti non conformi alle previsioni del P.R.G.R. - Procedibilità, nel rispetto di determinate condizioni, delle istanze relative a impianti esclusivamente di recupero di materia.
Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza
Il concetto di controllo equipollente previsto dal DPR 13 giugno 2017, n. 120
di Nazzareno SANTILLI
Consiglio di Stato Sez. II n. 7290 del 25 ottobre 2019
Urbanistica.Oneri di urbanizzazione
Gli atti di determinazione e liquidazione del contributo di concessione in relazione a un dato intervento edilizio non hanno natura provvedimentale, in quanto inidonei a incidere autonomamente sulle posizioni giuridiche degli interessati, dato che svolgono una funzione essenzialmente ricognitiva di un debito, relativa ad un rapporto obbligatorio. Esse sono riservate alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo pur avendo ad oggetto l'accertamento di un rapporto di credito che prescinde dall'esistenza e dall'impugnazione di atti determinativi della pubblica amministrazione, non essendo soggette alle regole delle azioni di annullamento. L'azione volta alla declaratoria d'insussistenza o, come in questo caso, della diversa entità del debito contributivo per oneri di urbanizzazione può, quindi, essere intentata, qualora non vengano dedotte censure derivanti da atti generali autoritativi di determinazione degli oneri, a prescindere dall'impugnazione o esistenza degli atti con cui viene richiesto il pagamento
Cass. Sez. III n. 42788 del 21 novembre 2019 (Ud 9 ott 2019)
Pres. Izzo Est. Ramacci Ric. Verlezza
Rifiuti.Codici a specchio
Sulle modalità di classificazione dei rifiuti con codici « a specchio » dopo la pronuncia pregiudiziale della Corte di Giustizia 29/3/2019
Cass. Sez. III n. 43253 del 22 ottobre 2019 (Ud 19 set 2019)
Pres. Di Nicola Est. Reynaud Ric. Ferilli
Urbanistica.Cessione di cubatura tra fondi non contigui
La legittimità della cessione di cubatura tra fondi non contigui deve escludersi, oltre che nei casi in cui gli stessi siano lontani, oppure esprimano diversi indici di fabbricabilità quando più elevato sia quello del fondo cedente, ovvero abbiano diversa destinazione urbanistica, anche laddove l’atto negoziale abbia consentito di realizzare una assai maggiore volumetria in un terreno paesaggisticamente vincolato.
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