Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • "Testo Unico" ambientale
  • Rifiuti. Attività di autodemolizione
  • Beni Ambientali.Differenza tra condono ambientale e sanatoria in zone paesaggisticamente vincolate
  • Beni culturali.LEGGE 21 gennaio 2022 n. 6
  • La raccolta e il trasporto dei rifiuti «in forma ambulante»: che ne pensa la giurisprudenza?
  • Rifiuti. Emergenza Campania
  • Rifiuti. Olii esausti
  • Rumore.Aerogeneratori
  • Urbanistica.Sanatoria e necesasario requisito della doppia conformità
  • Urbanistica. Immobili individuati dalle prefetture come strutture di accoglienza per migranti e destinazion urbaniostica.
  • Acque.Scarico a mare
  • Rifiuti. Rottami ferrosi
  • Rifiuti.Delibera n. 14-201 del Comitato nazionale dell’Albo dei gestori ambientali
  • Rifiuti.Traffico illecito di rifiuti e interdittiva antimafia
  • Sviluppo sostenibile.Le pale eoliche possono interferire con la navigazione aerea
  • Polizia giudiziaria.Guardie zoofile
  • Urbanistica.Rapporto tra autorizzazione paesaggistica e permesso di costruire
  • Urbanistica.Il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità assoluta
  • Beni ambientali.Poteri dell’Ente Parco e del Comune in materia urbanistico-edilizia
  • Rifiuti. Calcolo volumetrico rifiuti solidi

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 815 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18110
  • Visite agli articoli 115610302
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Rifiuti.La definizione di rifiuto e la sua evoluzione normativa: dal concetto giuridico al regime dell’end of waste

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 05 Agosto 2025
Visite: 1261

La definizione di rifiuto e la sua evoluzione normativa: dal concetto giuridico al regime dell’end of waste

di Oreste PATRONE

Leggi tutto: Rifiuti.La definizione di rifiuto e la sua evoluzione normativa: dal concetto giuridico al regime...

Urbanistica.Condono edilizio e nozione di completamento funzionale dell’immobile

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 04 Agosto 2025
Visite: 501

Consiglio di Stato Sez. VII n. 5216 del 16 giugno 2025
Urbanistica.Condono edilizio e nozione di completamento funzionale dell’immobile

In tema di condono edilizio la nozione di completamento funzionale implica uno stato di avanzamento nella realizzazione tale da consentirne potenzialmente, e salve le sole finiture, la fruizione dell’immobile come residenza; in altri termini, l’organismo edilizio, non soltanto deve aver assunto una sua forma stabile nella consistenza planivolumetrica (come per gli edifici, per i quali è richiesta la c.d. ultimazione al rustico, ossia intelaiatura, copertura e muri di tamponamento), ma anche una sua riconoscibile e inequivoca identità funzionale che ne connoti con assoluta chiarezza la destinazione d’uso 

Leggi tutto: Urbanistica.Condono edilizio e nozione di completamento funzionale dell’immobile

Sviluppo sostenibile.Impianti alimentati da fonti rinnovabili

Dettagli
Categoria principale: Sviluppo sostenibile
Categoria: Corte Costituzionale
Pubblicato: 04 Agosto 2025
Visite: 459

Corte costituzionale n. 134 del 28 luglio 2025
Oggetto: Energia - Impianti alimentati da fonti rinnovabili - Norme della Regione Calabria - Interventi in materia di salvaguardia ambientale - Previsione che è vietata la realizzazione nei parchi nazionali e regionali di impianti di produzione energetica alimentati da biomasse, con sede ricadente nel territorio calabrese, con potenza eccedente i 10 MWatt termici - Previsione che, entro sei mesi dall'entrata in vigore della l. reg.le n. 36 del 2024, i medesimi impianti sono tenuti a ridurre la potenza, uniformandola a tale disposizione, a pena di decadenza della relativa autorizzazione - Denunciata introduzione, a priori, di un divieto generalizzato alla realizzazione e all’installazione di una specifica tipologia di impianti derivanti da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) in una determinata area - Contrasto con la normativa nazionale di riferimento concernente l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili e l’individuazione delle aree, idonee e non, per la relativa installazione 

Leggi tutto: Sviluppo sostenibile.Impianti alimentati da fonti rinnovabili

Ambiente in genere.Approvvigionamento delle materie prime critiche di interesse strategico

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Corte Costituzionale
Pubblicato: 04 Agosto 2025
Visite: 472

Corte costituzionale n. 136 del 28 luglio 2025
Oggetto: Ambiente - Energia - Approvvigionamento delle materie prime critiche di interesse strategico e necessità di garantire sul territorio nazionale il raggiungimento degli obiettivi di cui al Regolamento (UE) 2024/1252 - Previsioni che stabiliscono criteri uniformi per assicurare la tempestiva ed efficace realizzazione dei progetti strategici - Presentazione presso la Commissione europea di una domanda di riconoscimento del carattere strategico di un progetto di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche, da attuare sul territorio nazionale - Pronunciamento da parte del Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE) integrato dal Ministro della difesa, dall'Autorità delegata di cui all'art. 3 della legge n. 124 del 2007, ove istituita, e dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, sulla sussistenza di eventuali motivi ostativi entro sessanta giorni dalla trasmissione del progetto da parte della Commissione europea - Adozione, nel caso di progetti sulla terraferma, della determinazione del CITE sentita la Regione interessata - Misure di coordinamento

Leggi tutto: Ambiente in genere.Approvvigionamento delle materie prime critiche di interesse strategico

Urbanistica.Demolizione di un immobile abusivo oggetto di sequestro penale

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 01 Agosto 2025
Visite: 536

Consiglio di Stato Sez. VII n. 4978 del 9 giugno 2025
Urbanistica.Demolizione di un immobile abusivo oggetto di sequestro penale

In materia di rapporti tra demolizione in sede amministrativa e sequestro penale la prima non è impedita dal secondo: i due provvedimenti possono coesistere sul piano giuridico. Un conflitto si pone invece sul piano degli effetti giuridici, ma esso è destinato a risolversi nel senso che il sequestro penale ha attitudine ad inibire temporaneamente l’efficacia del provvedimento amministrativo repressivo, la quale è destinata a riespandersi, con le relative conseguenze ex art. 31 del testo unico dell’edilizia in caso di inottemperanza, solo una volta che il primo sia cessato. 

Leggi tutto: Urbanistica.Demolizione di un immobile abusivo oggetto di sequestro penale

Beni culturali.Prescrizioni di tutela indiretta

Dettagli
Categoria principale: Beni Culturali
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 31 Luglio 2025
Visite: 546

Consiglio di Stato Sez. VI n. 5700 del 2 luglio 2025
Beni culturali.Prescrizioni di tutela indiretta

Le prescrizioni di tutela indiretta previste dall'art. 45 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, (nel quale è rifluita, con espressioni letterali largamente coincidenti, la fattispecie sostanziale disciplinata dapprima all'art. 21 della l. n. 1089 del 1939 e poi all'art. 49 del d.lgs. n. 490 del 1999) hanno la funzione di completamento pertinenziale della visione e della fruizione dell'immobile principale (gravato da vincolo "diretto"). Tale tipologia di vincolo integra quindi un limite apponibile al diritto di proprietà sulla base di apprezzamenti rimessi all'autorità amministrativa competente, sia pure da contenersi secondo criteri di ragionevolezza e proporzionalità. L'Amministrazione, in particolare, "ha facoltà di prescrivere le distanze, le misure e le altre norme dirette ad evitare che sia messa in pericolo l'integrità dei beni culturali immobili, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano alterate le condizioni di ambiente e di decoro" (art. 45 del d.lgs. n. 42 del 2004). Il vincolo indiretto concerne la c.d. cornice ambientale di un bene culturale. Ne deriva che non è il solo bene in sé a costituire oggetto della tutela, ma l'intero ambiente potenzialmente interagente con il valore culturale, che può richiedere una conservazione particolare. In questo senso il canone di verifica del corretto esercizio del potere deve avvenire secondo un criterio di congruenza, ragionevolezza e proporzionalità. Tali criteri sono tra loro strettamente connessi e si specificano nel conseguimento di un punto di equilibrio identificabile nella corretta funzionalità dell'esercizio del potere che deve essere congruo e rapportato allo scopo legale per cui è previsto. I valori tutelati dalla norma citata hanno carattere ambivalente ed investono l'ambito territoriale interessato nel loro insieme in ragione della peculiarità dei beni da tutelare, con la conseguenza che il vincolo indiretto può essere apposto per consentire di comprendere l'importanza dei luoghi in cui gli immobili tutelati dal vincolo diretto si inseriscono mediante la loro conservazione pressoché integrale: ecco perché la tutela prevista dall'art. 45 del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 comprende tanto una tutela della luce, della cornice e del decoro verso l'immobile oggetto di tutela diretta quanto la salvaguardia degli scorci, degli equilibri prospettici e delle visuali godibili anche dall'immobile stesso.

Leggi tutto: Beni culturali.Prescrizioni di tutela indiretta

  • Sviluppo sostenibile.La nozione di “area idonea” tra disciplina statale e normativa regionale
  • Rifiuti.Inquinamento e responsabilità
  • Ambiente in genere.Giurisdizione in tema di azioni climatiche strategiche
  • Rifiuti.Rapporti tra procedimento penale e amministrativo
  • Urbanistica.Demolizione e ricostruzione
  • Acque.Raccolta di acque di origine pluviale
  • Danno ambientale.Natura solidale della responsabilità
  • Urbanistica.Individuazione dell'immobile da demolire
  • Urbanistica.Condono in aree vincolate
  • Urbanistica.La doppia conformità riguarda anche le norme tecniche

Pagina 5 di 666

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Sito sessista: gestore sentito dopo denuncia Sara Funaro
  • Individuato gestore sito sessista, indagini su un 45enne
  • Terremoto in Afghanistan, salgono a oltre 1.400 i morti
  • Il Tesoro colloca 18 miliardi di Btp, domanda 218 miliardi
  • Oms, problemi mentali per 1 miliardo di persone
  • De Luca, non ostacolerò costruzione coalizione dei progressisti
  • In Italia boom di IA per lavoro, in un anno dal 12% al 46%
  • Mezzaluna rossa, oltre 1.100 morti per sisma in Afghanistan
  • Media, treno nordcoreano arrivato alla stazione di Pechino
  • Hamas, 13 morti per malnutrizione in 24h tra cui 3 bambini

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it