Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Elettrosmog.L’attivazione dell’impianto ex art. 87 del D.Lgs 259/03
  • Rifiuti.Considerazioni sulla raccolta di rifiuti metallici in forma ambulante
  • Rifiuti. Smaltimento rifiuti urbani
  • Beni Ambientali. Sanatoria. parere ente preposto alla tutela del vincolo
  • Urbanistica.Misure di salvaguardia
  • Ceag-Legambiente. Ecosistema incendi 2007
  • Urbanistica.Accertamento del mutamento di destinazione d'uso
  • Rifiuti.Discarica abusiva e termine di prescrizione del reato
  • Rifiuti. Direttiva IPPC
  • Danno ambientale.Legittimazione delle Regioni e degli enti locali a proporre l’azione risarcitoria
  • Rifiuti.Deposito diviso in quattro settori di stoccaggio traversine da dismissione di linee ferroviarie
  • Urbanistica.La Cassazione civile torna sui limiti di competenza dei diplomati in zona sismica
  • Rifiuti.Il reato di omessa bonifica ex art. 452-terdecies: una norma problematica di dubbia giustizia sostanziale
  • Rifiuti.Raccolta e trasporto di rifiuti speciali e legislazione emergenziale
  • Urbanistica.Volumetria residua area edificabile frazionata
  • Rifiuti.Sulla “riclassificazione” dei rifiuti (da non pericolosi a pericolosi?)
  • Rifiuti.L’IVA e la tariffa per la gestione dei rifiuti pubblici: ultime suggestioni
  • Urbanistica. Gli atti di assenso preventivi al rilascio del Permesso di Costruire quale presupposto legittimante per la validità del titolo edilizio
  • Urbanistica.Immobili in zona A e demolizione
  • Caccia. Apertura anticipata. Legge Reg. Campania

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 1393 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18265
  • Visite agli articoli 124249744
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Ambiente in genere. AIA e prescrizioni del sindaco di cui agli art. 216 e 217 RD 1265-34 

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 16 Settembre 2024
Visite: 2833

Consiglio di Stato Sez. VII n. 7175 del 20 agosto 2024
Ambiente in genere. AIA e prescrizioni del sindaco di cui agli art. 216 e 217 RD 1265/34 

L’art. 29 quater, comma 5, del D. L.vo n. 152/2006, nel richiamare specificamente le “prescrizioni” del sindaco di cui agli articoli 216 e 217 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, esclude la possibilità che in sede di Conferenza di servizi, per il rilascio di una autorizzazione integrata ambientale, il sindaco possa esprimersi negando l’attivazione: ciò all’evidente fine di evitare che la decisione della suddetta Conferenza possa essere vincolata automaticamente, e quindi frustrata nelle sue competenze, per effetto del dissenso espresso dal sindaco ai sensi degli artt. 216 e 217 del R.D. n. 1265/34. Una diversa previsione, del resto, sarebbe stata distonica con la natura della conferenza di servizi prevista dall’art. 29 quater del D. L.vo n. 152/2006, conferenza che è di tipo decisorio ed è caratterizzata dal fatto che la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa, può anche discostarsi dagli atti di dissenso acquisiti o espressi dalle amministrazioni partecipanti. Si deve quindi ritenere che il richiamo, da parte dell’art. 29 quater, comma 5, del D. L.vo n. 152/2006, alle “prescrizioni” ex artt. 216 e 217 del R.D. n. 1265/34, abbia la funzione di consentire al sindaco di indicare delle “prescrizioni”, o al limite di esprimere un dissenso che, tuttavia, al pari di tutti gli altri pareri o atti di assenso comunque denominati acquisiti dalla conferenza di servizi, possono essere superati dalla decisione conclusiva.

Leggi tutto: Ambiente in genere. AIA e prescrizioni del sindaco di cui agli art. 216 e 217 RD 1265-34 

Urbanistica.Illegittimità interventi che mutano sostanzialmente un immobile oggetto di condono

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 13 Settembre 2024
Visite: 1986
Cass. Sez. III n. 32281 del 8 agosto 2024 (CC 5 giu 2024)
Pres. Ramacci Est. Noviello Ric. Verdicchio
Urbanistica.Illegittimità interventiche mutano sostanzialmente un immobile oggetto del condono
Non possono essere effettuati interventi che mutano sostanzialmente l'immobile oggetto del condono; la domanda di sanatoria non può costituire lo strumento per legittimare interventi edilizi completamente diversi da quelli condonabili né lo si ripete, è possibile alterare la realtà delle cose mediante un sapiente e frazionato uso di interventi demolitori. Deve cioè sussistere una perfetta coincidenza tra l'opera esistente ed ultimata al 31 marzo 2003 (nei termini indicati dall'art. 31, comma 2, I. n. 47 del 1985) e quella effettivamente condonata, coincidenza che non consente di sfruttare il "condono" per sanare edifici totalmente diversi e nei quali la struttura esistente al 31 marzo 2003 abbia perso la sua individualità né tale coincidenza – stante il citato principio di unitarietà che è basilare nella materia edilizia – può essere artatamente ripristinata mediante chirurgiche operazioni, mirate e parziali di frazionamento.

Leggi tutto: Urbanistica.Illegittimità interventi che mutano sostanzialmente un immobile oggetto di condono

Ambiente in genere.Procedure di riesame dell’AIA e BAT

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 13 Settembre 2024
Visite: 2485

Consiglio di Stato Sez. IV n. 7208 del 22 agosto 2024
Ambiente in genere.Procedure di riesame dell’AIA e BAT

Le procedure di riesame dell’AIA devono essere avviate e concluse, con l’adeguamento degli impianti, entro il quadriennio decorrente dalla pubblicazione delle nuove BAT.
Gli impianti, prima di essere assoggettati a riesame, possono continuare a funzionare nell’assetto determinato dall’autorizzazione in essere prima della pubblicazione delle nuove BAT ma, qualora i gestori chiedano di apportare modifiche (siano esse sostanziali o meno), la clausola di salvaguardia perde efficacia e l’autorità competente, prima di rilasciare qualsiasi nuova autorizzazione, deve avviare e concludere il procedimento di riesame. Al riguardo, non è in alcun modo sostenibile l’assunto secondo cui l’Amministrazione possa ritenersi libera di avviare il procedimento di riesame in qualsiasi momento (anche l’ultimo giorno) del quadriennio. Tale conclusione è infatti contraddetta dall’art. 21, § 3, direttiva 2010/75/UE, secondo cui: “3. Entro quattro anni dalla data di pubblicazione delle decisioni sulle conclusioni sulle BAT ai sensi dell’articolo 13, paragrafo 5, relative all’attività principale di un’installazione, l’autorità competente garantisce che: a) tutte le condizioni di autorizzazione per l’installazione interessata siano riesaminate e, se necessario, aggiornate per assicurare il rispetto della presente direttiva, in particolare, se applicabile, dell’articolo 15, paragrafi 3 e 4; b) l’installazione sia conforme a tali condizioni di autorizzazione”. Dalla necessità di rispettare il principio del raggiungimento del risultato entro il quadriennio discende, infatti, la necessità dell’avvio immediato della procedura. 

Leggi tutto: Ambiente in genere.Procedure di riesame dell’AIA e BAT

Rumore.Reato di cui all'art. 659 cp

Dettagli
Categoria principale: Rumore
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 12 Settembre 2024
Visite: 4290

Cass. Sez. III n. 32684 del 19 agosto 2024 (UP 18 lug 2024)
Pres. Liberati Rel. Noviello Ric. Olivieri
Rumore.Reato di cui all'art. 659 cp

Elemento che differenzia tra loro le due autonome fattispecie configurate dall'art. 659 cod. pen. è rappresentato dalla fonte del rumore prodotto: ove esso provenga dall'esercizio di una professione o di un mestiere rumorosi, la condotta rientra nella previsione del secondo comma (attualmente terzo ai sensi di recente novella ex D. Lgs. 10 ottobre 2022 n. 150 (c.d. "Riforma Cartabia") del citato articolo per il semplice fatto della esorbitanza rispetto alle disposizioni di legge o alle prescrizioni dell'autorità̀, presumendosi la turbativa della pubblica tranquillità̀; qualora, invece, le vibrazioni sonore non siano causate dall'esercizio dell'attività lavorativa, ricorre l'ipotesi di cui all'art. 659 cod. pen., primo comma, per la quale occorre che i rumori superino la normale tollerabilità e investano un numero indeterminato di persone, disturbando le loro occupazioni o il loro riposo 

Leggi tutto: Rumore.Reato di cui all'art. 659 cp

Urbanistica.Caratteristiche della ristrutturazione edilizia

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
Pubblicato: 12 Settembre 2024
Visite: 2305

TAR Lombardia (MI) Sez. II n. 2353 del 7 agosto 2024   
Urbanistica.Caratteristiche della ristrutturazione edilizia

Nonostante l’ampia formulazione delle disposizioni di settore, si fuoriesce dall’ambito della ristrutturazione edilizia e si rientra in quello della nuova costruzione quando fra il precedente edificio e quello da realizzare al suo posto non vi sia alcuna continuità, producendo il nuovo intervento un rinnovo del carico urbanistico che non presenta più alcuna correlazione con l’edificazione precedente

Leggi tutto: Urbanistica.Caratteristiche della ristrutturazione edilizia

Urbanistica.Illegittimità della sanatoria condizionata alla esecuzione di interventi

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 11 Settembre 2024
Visite: 1879

Cass. Sez. III n. 32130 del 7 agosto 2024 (UP 27 giu 2024)
Pres. Ramacci Rel. Di Stasi Ric. Stagno ed altri
Urbanistica.Illegittimità della sanatoria condizionata alla esecuzione di interventi

Deve escludersi la possibilità della cosiddetta sanatoria condizionata, caratterizzata dal fatto che i suoi effetti vengono subordinati alla esecuzione di specifici interventi aventi lo scopo di far acquisire alle opere il requisito della conformità alla disciplina urbanistica ed edilizia che non posseggono, poiché tali provvedimenti devono ritenersi illegittimi, in quanto l'articolo 36 d.P.R. 380\01 si riferisce esplicitamente ad interventi già ultimati e stabilisce come la doppia conformità debba sussistere sia al momento della realizzazione dell'opera, sia al momento della presentazione della domanda di sanatoria. Inoltre, il rilascio del provvedimento consegue ad un'attività vincolata della P.A., consistente nell'applicazione alla fattispecie concreta di previsioni legislative ed urbanistiche a formulazione compiuta e non elastica, che non lasciano all'Amministrazione medesima spazi per valutazioni di ordine discrezionale

Leggi tutto: Urbanistica.Illegittimità della sanatoria condizionata alla esecuzione di interventi

  • Urbanistica.Revisione peggiorativa della destinazione urbanistica di un’area
  • Rifiuti.Natura permanente del reato di stoccaggio illecito
  • Urbanistica.Contributo di costruzione
  • Urbanistica.Demolizione e diritto alla salute
  • Sostanze pericolose.Registrazione valutazione autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche REACH
  • Urbanistica.Modifica destinazione d'uso con o senza opere 
  • Beni ambientali.Sindacablità in sede giudiziale del parere della soprintendenza
  • Ambiente in genere.Concessione demaniale suppletiva
  • Rumore.Caratteristiche del piano di classificazione acustica
  • Urbanistica.Disciplina dei dehors soggetta alla legislazione nazionale e non derogabile da fonte regolamentare

Pagina 119 di 694

  • 114
  • 115
  • 116
  • 117
  • 118
  • 119
  • 120
  • 121
  • 122
  • 123

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Meloni, al referendum fregatevene di me, il governo dura
  • Meloni, allarme per il disimpegno di Trump? Buongiorno Europa
  • Schlein, oggi la maggioranza è più larga,resto la segretaria di tutti
  • Schlein, davanti a destra ossessionata dal potere l'unità è un dovere
  • Meloni, Atreju luogo di confronto, il presunto campo largo l'abbiamo riunito noi
  • Schlein, l'alternativa germoglia nei fatti, Italia torni a sognare
  • Media, nella sparatoria a Bondi Beach ucciso il rabbino di Sydney
  • Salgono a 12 le vittime a Sydney, 'presa di mira la comunità ebraica'
  • Salvini, liberi di usare i contanti, non siamo in Venezuela
  • Boccia a Conte? Coalizione c'è, ci vuole rispetto

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it