Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Consiglio di Stato Sez. IV n. 6895 del 4 agosto 2025
Ambiente in genere.Legittimazione a ricorrere di una associazione non riconosciuta o figura soggettiva equivalente
Ai fini della legittimazione a ricorrere di una associazione non riconosciuta o figura soggettiva equivalente, non rientrante nell’elencazione di cui all’art. 13, l. 8 luglio 1986 n. 349, non è sufficiente allegare, come nel caso della difesa dell’Associazione che la figura soggettiva abbia fra i suoi scopi statutari la tutela ambientale ed operi nella provincia in cui è posta l’area su cui incide il provvedimento amministrativo contestato o sia stata costituita appositamente per la tutela dell’area medesima, ma l’attitudine idoneativa all’esercizio dell’azione richiede indefettibilmente una verifica caso per caso, rigorosa e concreta, da parte del giudice adito, pena, altrimenti, l’incontrollata proliferazione di azioni popolari, non ammesse dall’ordinamento, se non in via del tutto eccezionale
Cass. Sez. III n.29432 del 11 agosto 2025 (UP 15 mag 2025)
Pres. Aceto Est. Noviello Ric. PG in proc. P. ed altri
Urbanistica.Lottizzazione abusiva e confisca in caso di prescrizione
In tema di lottizzazione abusiva, l'intervenuta prescrizione non impedisce che sia disposta la confisca nel caso in cui risultino accertati gli elementi oggettivi e soggettivi del reato sulla base di prove acquisite prima del maturare della causa estintiva, pur se non coincidenti con il complesso delle prove originariamente ammesse dal giudice. Non è impedita la confisca in questione dalla assenza, anche eventualmente sopravvenuta, del sequestro.
Consiglio di Stato Sez. IV n. 6884 del 4 agosto 2025
Rifiuti.Rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio di un impianto
L'art. 209, co. 4, cod. amb. non reca alcuna distinzione di trattamento tra ipotesi di cessazione "fisiologiche" e "patologiche" del presupposto legittimante, ma, all'esatto opposto, stabilisce l'ultrattività del titolo abilitativo fino a centottanta giorni dalla decadenza della certificazione ambientale «a qualsiasi titolo avvenuta». Pertanto, qualsivoglia ipotesi di cessazione dell'efficacia della certificazione ambientale (sia essa costituita dall'iscrizione al registro EMAS o dalla certificazione Uni Es Iso 14001) non ha effetto caducante automatico sull'abilitazione ambientale, ma onera l'autorità di avvertire il gestore della sopravvenuta perdita del certificato, conferendogli uno spatium temporale pari a centottanta giorni per regolarizzare la propria posizione.
Il test di cessione tra anacronismi normativi e prospettive di riforma
di Oreste PATRONE
Cass. Sez. III n.28551 del 5 agosto 2025 (UP 7 apr 2025)
Pres. Aceto Est. Liberati Ric. Aina
Caccia e animali.Attività venatoria illecita e legittimazione del WWF alla costituzione di parte civile
Il WWF, ente riconosciuto per la tutela ambientale della fauna, sia a carattere nazionale che locale, è pienamente legittimato, ex art. 74 cod. proc. pen., a costituirsi parte civile ai fini del risarcimento dei danni derivanti dalla attività venatoria illecita, in quanto relativa ad animali selvatici di cui non è consentita la caccia. Il provvedimento che ammette la costituzione di parte civile, inoltre, è, in ogni caso, inoppugnabile e preclude ogni contestazione in ordine alla "legitimatio ad processum", restando solo la possibilità di esaminare la "legitimatio ad causam" e, in particolare, la configurabilità e sussistenza del diritto sostanziale azionato dalla parte civile nel giudizio penale
Tribunale (Sesta Sezione ampliata) 10 settembre 2025
« Ambiente – Convenzione di Aarhus – Rigetto di una richiesta di riesame interno – Articolo 10 del regolamento (CE) n. 1367/2006 – Regolamento delegato (UE) 2021/2139 – Attività connesse alla bioenergia – Biomassa forestale – Fabbricazione di prodotti chimici di base organici – Fabbricazione di materie plastiche in forme primarie – Tassonomia – Requisiti dei criteri di vaglio tecnico – Articolo 19 del regolamento (UE) 2020/852 – Contributo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici – Articolo 10 del regolamento 2020/852 – Attività di transizione – Soglia quantitativa – Elementi scientifici concludenti – Ciclo di vita – Principio di precauzione – Principio consistente nel non arrecare un pregiudizio significativo agli obiettivi ambientali – Articolo 17 del regolamento 2020/852 – Economia circolare – Acque e risorse marine – Inquinamento »
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