Cass. Sez. III n. 22134 del 3 giugno 2008 (Cc. 9 apr. 2008)
Pres. De Maio Est. Lombardi Ric. Vallardi
Urbanistica. Abuso d’ufficio e rilascio di permessi di costruire
Ai fini della configurabilità del reato di abuso di ufficio, gli strumenti urbanistici generali devono ritenersi equiparati alle norme regolamentari, con la conseguente ipotizzabilità del reato di cui all'art. 323 c.p. nel caso di rilascio di una concessione edilizia non conforme agli strumenti urbanistici generali. I piani di recupero e riqualificazione urbana sono previsti dall'art. 27 della L. 5.8. 1978 n. 457 e costituiscono parte integrante degli strumenti urbanistici generali, nel cui ambito devono essere inseriti. Peraltro, anche se non si dovessero configurare gli strumenti urbanistici quali norme di legge o regolamentari, il rilascio di titoli abilitativi in contrasto con le previsioni in essi contenute costituisce il presupposto di fatto della violazione della normativa legale in materia urbanistica, alla quale deve farsi riferimento quale dato strutturale della fattispecie delittuosa prevista dall'art. 323 c.p.
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Urbanistica. Abuso d’ufficio e rilascio di permessi di costruire
Ai fini della configurabilità del reato di abuso di ufficio, gli strumenti urbanistici generali devono ritenersi equiparati alle norme regolamentari, con la conseguente ipotizzabilità del reato di cui all'art. 323 c.p. nel caso di rilascio di una concessione edilizia non conforme agli strumenti urbanistici generali. I piani di recupero e riqualificazione urbana sono previsti dall'art. 27 della L. 5.8. 1978 n. 457 e costituiscono parte integrante degli strumenti urbanistici generali, nel cui ambito devono essere inseriti. Peraltro, anche se non si dovessero configurare gli strumenti urbanistici quali norme di legge o regolamentari, il rilascio di titoli abilitativi in contrasto con le previsioni in essi contenute costituisce il presupposto di fatto della violazione della normativa legale in materia urbanistica, alla quale deve farsi riferimento quale dato strutturale della fattispecie delittuosa prevista dall'art. 323 c.p.