MINISTERO PER I BENI E LE
ATTIVITA' CULTURALI DECRETO 20 ottobre 2005
Delega ai direttori regionali per i beni culturali e paesaggistici delle
funzioni di cui all'articolo 8, comma 2, lettere b), c) e d) del decreto del
Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173.
Gazzetta Ufficiale N. 39 del 16 Febbraio 2006
IL DIRETTORE GENERALE
per i beni architettonici e paesaggistici
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante «Codice
dei beni culturali e del paesaggio» di seguito denominato codice;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n.
173, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni
e le attivita' culturali»;
Vista la nota del Dipartimento per i beni culturali e paesaggistici
- serv. IV - prot. 34.01.10/610 del 15 settembre 2005 con oggetto:
decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante «Codice dei beni
culturali e del paesaggio». Decreto del Presidente della Repubblica
10 giugno 2004, n. 173, recante «Regolamento di organizzazione del
Ministero per i beni e le attivita' culturali» - Quesiti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29
luglio 2005 con il quale e' stato conferito all'architetto Roberto
Cecchi l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di
direttore generale per i beni architettonici e paesaggistici del
Ministero per i beni e le attivita' culturali, registrato dalla Corte
dei conti in data 3 ottobre 2005 (registro n. 12, foglio n. 13);
Rilevato che l'art. 8 del predetto decreto del Presidente della
Repubblica n. 173/2004 individuando le funzioni ed i compiti della
Direzione generale per i beni architettonici e paesaggistici al comma
3 dispone che siano di norma delegate ai direttori regionali le
funzioni di cui al comma 2, lettere b), c) e d) del medesimo
articolo;
Decreta:
Art. 1.
Sono delegate ai direttori regionali per i beni culturali e
paesaggistici le seguenti funzioni:
a) dichiarare su proposta delle competenti soprintendenze di
settore l'interesse culturale delle cose di proprieta' privata, ai
sensi dell'art. 13 del codice nonche' l'interesse particolarmente
importante di quelle indicate all'art. 10, comma 3, lettera d), del
medesimo codice;
b) verificare la sussistenza dell'interesse culturale nei beni
appartenenti a soggetti pubblici e a persone giuridiche e private,
senza fine di lucro, ai sensi dell'art. 12 del codice, compresi i
beni dello Stato gia' oggetto di provvedimenti di riconoscimento
dell'interesse storico-artistico ai fini degli articoli 822 e
seguenti del codice civile (cosiddette «declaratorie») per i quali
occorra procedere alla formalizzazione secondo le modalita' di cui al
predetto art. 12;
c) dettare, su proposta delle soprintendenze di settore,
prescrizioni di tutela indiretta, ai sensi dell'art. 45 del codice.
Art. 2.
La delega di cui all'art. 1 e' conferita:
1) in via continuativa fatti salvi i poteri del direttore
generale delegante di impartire direttive nelle materie delegate, di
controllare l'esercizio dei poteri delegati, di avocare a se la
trattazione di specifici affari, di sostituirsi al delegato in caso
di sua inerzia, di annullare gli atti emanati dal delegato fermo
restando il dettato dell'art. 16 del codice, di revocare la delega
stessa;
2) con l'obbligo, per il delegato, di trasmettere alla Direzione
generale per i beni architettonici e paesaggistici copia dei
provvedimenti emessi e della relativa documentazione grafica e
fotografica di supporto.
Art. 3.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2005
Il direttore generale: Cecchi
Registrato alla Corte dei conti il 30 dicembre 2005
Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 6, foglio n. 78