Cass. Sez. III n. 35208 del 11 settembre 2009 (Ud. 9 lug 2009)
Pres. Onorato Est. Teresi Ric. Gabrielli
Urbanistica. Violazione di sigilli e responsabilità del custode

Qualora sia riscontrata la violazione di sigilli, senza che il custode abbia avvertito dell’accaduto l’autorità, è lecito ritenere che detta violazione sia opera dello stesso custode, da solo o in concorso con altri, tranne che lo stesso dimostri di non essere stato in grado di avere conoscenza del fatto per caso fortuito o per forza maggiore.

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