Cass. Sez. III n. 21208 del 28 maggio 2008
Pres. Vitalone Est. Fiale Ric. Melluso ed altro
Urbanistica. Sanatoria giurisprudenziale

La sanatoria giurisprudenziale o impropria) - giustificabile in relazione al principio di conservazione dei valori giuridici ed economico-sociali, desumibile dai principi generali attinenti al buon andamento ed all'economia dell'azione amministrativa è ammissibile ai soli fini dell'elisione dell'ordine di demolizione, nelle ipotesi di opere che, benché non conformi alle norme urbanistico –edilizie ed alle previsioni degli strumenti di pianificazione al momento in cui vennero eseguite, lo siano diventate successivamente per effetto di normative o disposizioni pianificatorie sopravvenute. Il rilascio di un permesso di costruire siffatto, però, non comporta l'estinzione del reato urbanistico, poiché non è applicabile l'art. 45 del T.U. n. 380/2001 (già art. 22 della legge n. 47/1985) difettandone i presupposti.
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