Buongiorno, in una cava estrattiva, già denunciato il proprietario per coltivazione senza autorizzazione, ora non più in attualità di coltivazione, sono assenti le più essenziali norme di sicurezza quali recinzione e cartelli ammonitori, pericolosissimo per chi estraneo si dovesse avvicinare, quali sanzioni si possono applicare ai proprietari della stessa, visto che non vi è nessun provvedimento autorizzativo?
grazie per l'aiuto
cartelli ammonitori e recinzione cave
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- atena60
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Re: cartelli ammonitori e recinzione cave
Non conosco la tua disciplina regionale in materia di cave, ma dalle mie parti, qualora l’attività estrattiva si svolga senza la relativa autorizzazione, è il Comune competente per territorio che ne ordina l’immediata cessazione, indicando le opere necessarie al recupero ambientale della zona, in conformità a specifico progetto attuativo.
Il DPR 9 aprile 1959, n. 128, recante norme di polizia delle miniere e delle cave, è ancora in vigore. Quanto disposto dal suo art. 114 ["Gli scavi delle lavorazioni a cielo aperto che presentano pericoli per la sicurezza delle persone o del traffico debbono essere protetti con ripari collocati alla distanza di almeno un metro dal ciglio superiore dello scavo stesso e ciò anche all'atto della sospensione o dell'abbandono dei lavori.
Se la zona in cui si trovano gli scavi è molto estesa e poco frequentata è sufficiente disporre nei luoghi che vi adducono cartelli ammonitori"] dovrebbe rientrare sempre tra le prime cose da intimare quando viene ordinata la cessazione dell'attività estrattiva abusiva.
E' ovvio che poi, in caso di inadempienza, deve essere disposta l’esecuzione d’ufficio delle opere medesime a spese del contravventore.
Certo è che se gli enti competenti non adottano i provvedimenti di competenza, per l'organo di controllo diventa difficile applicare le sanzioni...
Il DPR 9 aprile 1959, n. 128, recante norme di polizia delle miniere e delle cave, è ancora in vigore. Quanto disposto dal suo art. 114 ["Gli scavi delle lavorazioni a cielo aperto che presentano pericoli per la sicurezza delle persone o del traffico debbono essere protetti con ripari collocati alla distanza di almeno un metro dal ciglio superiore dello scavo stesso e ciò anche all'atto della sospensione o dell'abbandono dei lavori.
Se la zona in cui si trovano gli scavi è molto estesa e poco frequentata è sufficiente disporre nei luoghi che vi adducono cartelli ammonitori"] dovrebbe rientrare sempre tra le prime cose da intimare quando viene ordinata la cessazione dell'attività estrattiva abusiva.
E' ovvio che poi, in caso di inadempienza, deve essere disposta l’esecuzione d’ufficio delle opere medesime a spese del contravventore.
Certo è che se gli enti competenti non adottano i provvedimenti di competenza, per l'organo di controllo diventa difficile applicare le sanzioni...
Re: cartelli ammonitori e recinzione cave
Grazie Atena60, quindi nessuna sanzione senza un'autorizzazione (scaduta 10 manni fa) provvedo subito a scrivere al comune per un ordinanza: grazie infinite!
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