Ciao a tutti e ben ritrovati!!
Comune, affida gestione raccolta olio vegetale ad un azienda X, costituendo dei punti di raccolta.
I dubbi sono i seguenti:
--1)Punti di raccolta, con contenitori omologati, all'interno di Supermercati o all'esterno nei propri parcheggi privati (quindi no suolo comunale), cosi che l'utenza possa lasciare la propria bottiglia piena di olio.
In tal caso,il supermercato stesso, secondo voi costituisce uno stoccaggio non autorizzato?
Al ritiro il Supermercato, a prescindere dalla regolarita, ne diventa Produttore/detentore.
--2)il ritiro presso i punti di raccolta su suolo comunale, dev essere accompagnato da FIR e con quale autorizzazione 1 o 4.
Un saluto alle colonne di questo forum, ciao gimmi,orione,cumba,atena,cesare e chiedo scusa a tutti gli altri che in questo momento proprio mi sfuggono forum
olio vegetale cod 200125
Re: olio vegetale cod 200125
Bentornato @laveco.
Premetto che l'olio vegetale, pur mantenendo il CER 201025 che lo identifica come urbano è:
- urbano propriamente detto se generato da attività domestiche;
- speciale se prodotto da attività diverse dalla domestiche.
Tale diversità produce effetti:
- sulla raccolta che, nel primo caso spetta al Comune mentre nel secondo caso può essere effettuata da privati solo in assenza di delibera di assimilazione;
- sul documento di accompagnamento che, se la raccolta è urbana o assimilata, può essere un a c.d. "ecobolla" cioè un DDT mentre se è speciale va accompagnato da formulario; se la raccolta è per urbano o assimilato l'iscrizione del trasportatore sarà in categoria 1 se per rifiuto speciale in 4.
Applicando queste regole all'esempio di @laveco le considerazioni che mi sorgono sono:
a) se la raccolta dell'olio presso il supermercato è una iniziativa privata sono dell'avviso che sia realizzato l'illecito di gestione di rifiuti non autorizzata
b) se tale raccolta è frutto di un accordo con il Comune il fatto, in sé, non cambia, salvo che non vi sia un comodato d'uso al Comune della porzione d'area dove viene depositato il rifiuto con il quale si esenta il supermercato dalla responsabilità di gestione di quell'area.
Va da sé che nel caso a) il supermercato è il destinatario/detentore/produttore del rifiuto mentre nel caso b) lo è il comodatario dell'area con le conseguenze di responsabilità applicabili
Premetto che l'olio vegetale, pur mantenendo il CER 201025 che lo identifica come urbano è:
- urbano propriamente detto se generato da attività domestiche;
- speciale se prodotto da attività diverse dalla domestiche.
Tale diversità produce effetti:
- sulla raccolta che, nel primo caso spetta al Comune mentre nel secondo caso può essere effettuata da privati solo in assenza di delibera di assimilazione;
- sul documento di accompagnamento che, se la raccolta è urbana o assimilata, può essere un a c.d. "ecobolla" cioè un DDT mentre se è speciale va accompagnato da formulario; se la raccolta è per urbano o assimilato l'iscrizione del trasportatore sarà in categoria 1 se per rifiuto speciale in 4.
Applicando queste regole all'esempio di @laveco le considerazioni che mi sorgono sono:
a) se la raccolta dell'olio presso il supermercato è una iniziativa privata sono dell'avviso che sia realizzato l'illecito di gestione di rifiuti non autorizzata
b) se tale raccolta è frutto di un accordo con il Comune il fatto, in sé, non cambia, salvo che non vi sia un comodato d'uso al Comune della porzione d'area dove viene depositato il rifiuto con il quale si esenta il supermercato dalla responsabilità di gestione di quell'area.
Va da sé che nel caso a) il supermercato è il destinatario/detentore/produttore del rifiuto mentre nel caso b) lo è il comodatario dell'area con le conseguenze di responsabilità applicabili
Age quod agis
Re: olio vegetale cod 200125
Ciao a tutti!
L'olio vegetale...
Una premessa, stiamo parlando di rifiuti liquidi, quindi nello specifico, come indica la vetusta circolare del 1984 non dovrebbero essere assimilati. Poi nella realtà magari qualche Comune li ha assimilati lo stesso per dare qualche servizio in più e per cercare di limitare gli smaltimenti "fai da te".
Mi permetto di fare un cross al mio dubbio, viewtopic.php?f=3&t=7057.
L'olio vegetale...
Una premessa, stiamo parlando di rifiuti liquidi, quindi nello specifico, come indica la vetusta circolare del 1984 non dovrebbero essere assimilati. Poi nella realtà magari qualche Comune li ha assimilati lo stesso per dare qualche servizio in più e per cercare di limitare gli smaltimenti "fai da te".
io credo di sì in quanto le modalità di stoccaggio dei rifiuti sono molto chiare, ho chiesto ad un consulente esterno e mi ha risposto che può rientrare nell'organizzazione del sistema di raccolta...io qualche dubbio ce l'ho ancora, in quanto poi mi parlava anche di modeste quantità...Laveco ha scritto:In tal caso,il supermercato stesso, secondo voi costituisce uno stoccaggio non autorizzato?
Mi permetto di fare un cross al mio dubbio, viewtopic.php?f=3&t=7057.
Quoto in buona parte le considerazioni di Gimi, se è urbano cat. 1 e "ecobolla", altrimenti è un rifiuto che viaggia con le modalità ordinarie.Laveco ha scritto:2)il ritiro presso i punti di raccolta su suolo comunale, dev essere accompagnato da FIR e con quale autorizzazione 1 o 4.