rifiuti accoppiati plastica metallo

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rolemaster61
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rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da rolemaster61 »

salve

mi trovo a dover verificare la corretta attribuzione di un codice CER a dei tubi da riscaldamento a tre strati composti da polietilene ed alluminio nella parte interna.

Questi tubi vengono conferiti a varie ditte col codice 07 02 13 le quali, dopo aver fatto operazioni di selezione e cernita, li riclassificano come 19 12 04 (in quanto in tali tubi la percentuale in peso di alluminio non supera mai il 5%) e li esporta col codice Basilea B3010.

Ho il dubbio che, siccome alluminio e plastica sono tanto intimamente legati da non potersi separare se non per trattamento specifico di tipo chimico-fisico, il codice più appropriato possa essere il 19 12 12.

Vorrei se possibile una vostra opinione, grazie...

alessandro
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cumba07
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Re: rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da cumba07 »

07 02 13 per dei tubi da riscaldamento?
La famiglia 07 identifica i rifiuti dei processi chimici organici, che ci azzecca? : Smartass :
da dove arrivano questi tubi, dalla fabbrica che li ha prodotti, dall'operatore che li installa oppure dalla ditta (edile probabilmente) che li ha rimossi?

Al di là della provenienza, se poi effettivamente, tu come impianto, dopo il trattamento che hai posto in essere reputi tale rifiuto principalmente plastica (anche in forza della analisi circa la bassa percentuale degli altri materiali che lo compongono), il 191204 è appropriato.
rolemaster61
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Re: rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da rolemaster61 »

Grazie della risposta. Il codice 07 02 identifica i rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso (PFFU) di plastiche, gomme sintetiche e fibre artificiali quindi c'azzecca e come, ma non è questo il punto, perchè con questo codice i produttori conferiscono tali tubi a varie ditte (più di una ahimè) che fanno cernita, selezione e poi li riclassificano appunto con il 19 12 04... che però riguarda plastica e gomma mentre nella fattispecie c'è anche la parte metallica. Posto che se tutti gli operatori (ma, di nuovo ahimè, non i controllori) sono concordi sul fatto di attribuire il codice 19 12 04 anzichè 19 12 12, volevo capire sulla base di quali considerazioni si possa non tener conto della presenza di metallo. La modica quantità, come se fosse marijuana? Non mi risulta sia previsto da qualche norma... ma forse sono carente... Grazie comunque per le risposte
salvatorecarull
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Re: rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da salvatorecarull »

Fammi capire un pò meglio! se sono poliaccoppiati al di là della percentuale, l'alluminio va nel forno fusorio assieme o cosa?
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cumba07
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Re: rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da cumba07 »

Ti faccio un esempio: carta e cartone, cer 200101, la rivista patinata è considerata anch'essa carta ma risulta evidente come non sia solo carta.

Per toglierti ogni dubbio devi propendere per una qualificazione puntuale e quindi direi che devi richiedere una analisi specifica ad un laboratorio, descrivendo anche il ciclo produttivo del tubo ed il trattamento del rifiuto in impianto.
Sarà il tecnico che valuterà quanto possa essere trascurata la presenza di altri materiali nel rifiuto.

Il 191204 poi dove va a finire, che lavorazione subisce?
rolemaster61
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Re: rifiuti accoppiati plastica metallo

Messaggio da rolemaster61 »

Ahimè
non posso rivolgermi a nessuno. Devo esprimere un parere io (pubblica amministrazione).

Il problema è che il rifiuto viene esportato, con l'assai più permissivo codice di Basilea B3010, e le autorità straniere sono quelle che hanno sollevato dubbi in proposito.
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