responsabilità della gestione dei rifiuti di laboratorio

[chim]

buongiorno,
vorrei sapere fin dove arrivano le responsabilità del chimico responsabile di laboratorio chimico (che sono io) per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, quali ad esempio reagenti scaduti, reflui da strumenti analisi, provette, puntali ecc
Se l'azienda non utilizza un sistema di smaltimento adeguato per motivi economici o per pura ignoranza, ne risponde il proprietario (che non sono io)?
grazie

[salvatorecarull]

Non hai alcuna responsabilità se risulti solo dipendente o responsabile del laboratorio; nel caso in cui ci fosse una procura o una delega specifica a tuo favore, il discorso cambia; ma non mi pare da quello che scrivi. E' importante comunque che tu tenga corrette e chiare registrazioni per quanto attiene al materiale del laboratorio, referti ecc. sia per i reagenti e attacchi sia per i rifiuti prodotti.

[chim]

grazie della risposta,
in effetti sono solo dipendente e non ho nessuna delega.
Suggerisci un registro sulla produzione di rifiuti?

[atena60]

...un registro sulla produzione di rifiuti?

Si chiama registro di carico e scarico ed esiste da tempo.
E' molto probabile che alla sua tenuta sia obbligata anche la vostra impresa.

[chim]

già, ne ho sentito parlare ma non esiste in questa azienda......io sono arrivata 4 mesi fa ed ancora non mi raccapezzo con la totale mancanza di rispetto per norme e regole......
dove trovo informazioni per l'adozione del registro carico/scarico?
abbiate pazienza ma quando ho accettato il posto non avevo idea di cosa mi aspettava. qualsiasi consiglio è gradito (alla fuga ho già pensato, ma in mancanza di alternative....).
Grazie

[atena60]

Se le cose non cambiano..., fino al 1° agosto 2014 continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 [che si intitola proprio “Registri di carico e scarico”] e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, nonché le relative sanzioni.
Puoi cominciare da lì, nonché dal regolamento di cui al D.M. 148/98 e dalla Circolare Min. Ambiente e Min. Industria 4/8/98 sulla compilazione di registri e formulari rifiuti.
Ma è proprio solo un punto d'inizio... (e parliamo di discipline che risalgono almeno a 15 anni fa! )

Poi ci sarebbe una cosina piccola piccola che si chiama SISTRI, di cui ti lascio il piacere della scoperta.

Buona fortuna...

[salvatorecarull]

Atena 60 come al solito è molto preparato e ti ha dato la risposta giustissima.

[chim]

grazie delle indicazioni, sbatto la testa contro il muro per un po' e poi mi metto all'opera

[orione]

ma poverina... la lasciamo così, con un pacco di norme da studiare senza dirle altro!!!
Via su, un po' di buon cuore.
Dunque, partiamo per gradi, cercherò di essere "semplice", ma tu comincia anche a studiare: per prima cosa vai dal tuo fornitore per ufficio e acquista un registro di carico e scarico dei rifiuti mod. A. Dopo l'acquisto lo porti a vidimare presso la CCIA.
All'interno di questo registro dovrai inserire i tuoi movimenti di carico dei rifiuti e di scarico degli stessi, che dovrai preliminarmente organizzare in deposito temporaneo (qui maggiori dettagli: http://lexambiente.it/rifiuti/179-dottr ... aneo-.html ) I rifiuti da te prodotti in laboratorio dovranno essere classificati ed ad ogni tipologia devi attribuire il corrispondente codice CER che trovi nell'allegato d alla parte IV del dlgs 152/06. in genere per un laboratorio, troverai la maggior parte dei tuoi rifiuti classificabile nei CER che iniziano con 06.xx.xx o 07.xx.xx, solo per rifiuti generici non altrimenti riconducibili a tali serie di codici dovrai classificare in base ai CER 16.xx.xx I rifuti da te prodotti dovrai caricarli sul registro entro 10 gg dalla loro produzione, le istruzioni per la compilazione sono contenute nel DM 1/4/98 All. C (per tutti i dettagli studia le norme che ti ha indicato Atena).
ora inizia a studiare poi per qualsiasi cosa tu non capisca, siamo qui, ma attenta: capiremo se avrai studiato o meno prima di postare il quesito .
Bene ora però toglimi una curiosità, ma il titolare del tuo laboratorio dove ha trovato l'abilitazione per svolgere la professione che fa? nel sacchetto delle patatine?

[chim]

graaaazzziiieee!!!
nessuna abilitazione, solo un diploma liceale.......e tante idee confuse

[MarcoBerr]

se posso consigliare un paio di testi che spiegano un po', scaricabili gratuitamente:

http://freebook.edizioniambiente.it/lib ... _e_tecnica

http://freebook.edizioniambiente.it/lib ... i_speciali

P.S.: non sono libri in vendita, quindi non penso di violare la netiquette. se ho sbagliato cancello con tante scuse.