Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestiche

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lore68
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Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestiche

Messaggio da lore68 »

e/o assimilate, derivanti cioè dai servizi igienici di un locale che appunto vengono accumulati in quanto non vi sono ricettori dello scarico, di una piccola ditta, prelevate da autobotte, devono essere gestiti con formulario? (si tratta di un piccolo esercizio ristorativo)
giro la domanda che mi faceva una collega, alla quale ho risposto "sì", ma poi ho avuto un dubbio.
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laveco
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da laveco »

Se parliamo di ristorazione, proprio domestiche nn direi però nn voglio aprire un altro argomento.
Cosi su due piedi ti direi di si, senza alcun dubbio, ma spiegaci il tuo dubbio magari posso o possiamo aiutarti.!!
;)
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atena60
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da atena60 »

Nel caso in esame, in mancanza di uno scarico, le acque reflue assimilate alle domestiche (ex DPR 227/11 e magari già ai sensi dell'eventuale disciplina regionale) vengono gestite come rifiuti liquidi, per cui la risposta sull'uso del formulario è corretta.
Ma io mi preoccuperei piuttosto di un altro aspetto: siete sicuri che l'attività di ristorazione sia stata legittimata a gestire le proprie acque reflue in questo modo?
L'utilizzo di una fossa a tenuta è solitamente consentito solo in situazioni estreme, per piccoli insediamenti isolati, magari abitati solo saltuariamente, che abbiano una produzione di acque reflue molto ridotta...
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da lore68 »

grazie per le risposte, in realtà ho detto ristorazione ma si tratta del punto bar-ristoro di un piccolo parco privato, praticamente un piccolo bar con una ridotta capienza in termini di metratura a disposizione. La scelta della fossa a tenuta era obbligata, trattandosi di una depressione areale con completa infiltrazione delle acque meteoriche nel subalveo di un vicino corso d'acqua, quindi l'accumulo era migliorativo rispetto allo scarico sul suolo.
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laveco
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da laveco »

Nn cambia è cmq un attività commerciale, piccola o grande che sia.
Cesare

Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da Cesare »

Cambia tutto, purché sia stato assimilato al domestico.

Cesare.
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atena60
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da atena60 »

atena60 ha scritto:...siete sicuri che l'attività di ristorazione sia stata legittimata a gestire le proprie acque reflue in questo modo?
L'utilizzo di una fossa a tenuta è solitamente consentito solo in situazioni estreme, per piccoli insediamenti isolati, magari abitati solo saltuariamente, che abbiano una produzione di acque reflue molto ridotta...
lore68 ha scritto:...si tratta del punto bar-ristoro di un piccolo parco privato, praticamente un piccolo bar con una ridotta capienza in termini di metratura a disposizione. La scelta della fossa a tenuta era obbligata, trattandosi di una depressione areale con completa infiltrazione delle acque meteoriche nel subalveo di un vicino corso d'acqua, quindi l'accumulo era migliorativo rispetto allo scarico sul suolo.
Ok :wink:
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da laveco »

@cesare: spiegati meglio, grazie!
Cesare

Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da Cesare »

@Laveco:

Premetto che per un edificio isolato ad uso abitazione la Legge prevede, tramite domanda di autorizzazione, l’uso della vasca Imhoff.

Nel nostro caso si tratta di un piccolo bar che fa anche piccola ristorazione, quindi non è una abitazione, ed attualmente scarica il suo refluo in una vasca a tenuta stagna e quindi con costi altissimi per lo smaltimento del refluo con autobotte vista l’assenza di fogna.

Il refluo di quel bar è sicuramente assimilabile al refluo domestico.

Per assimilare al domestico nel corpo recettore (quindi non in fogna) occorre un'altra assimilazione:

assimilare il bar ad edificio isolato ad uso abitativo! Che, se non autorizzato al trattamento adeguato, viene multato! Confronta l'art. 133, comma 2), ultimo paragrafo.

Concludo: facendo domanda quel bar potrà sostituire la vasca a tenuta con una Imhoff, magari facendo passare il refluo finale attraverso piccoli filtri a carboni attivi (quelli che si usano nelle cappe delle cucine domestiche da sostituire periodicamente) che affineranno trattenendo eventuali saponi (polifosfati biodegradabili) ed eventuali emulsioni oleose.

I costi di smaltimento dei soli fanghi, tramite autobotte, saranno decisamente inferiori.

Un cordiale saluto, Cesare.
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da laveco »

Cesare ha scritto: Il refluo di quel bar è sicuramente assimilabile al refluo domestico.

Per assimilare al domestico nel corpo recettore (quindi non in fogna) occorre un'altra assimilazione:

assimilare il bar ad edificio isolato ad uso abitativo! Che, se non autorizzato al trattamento adeguato, viene multato! Confronta l'art. 133, comma 2), ultimo paragrafo.
Grazie x la risp esaustiva!
ma nn evendo specificato @lore68.. nn credo sia il suo caso.. ecco perke ponevo correzione
Cesare

Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da Cesare »

E quindi?

Cesare.
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esco
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da esco »

Cesare ha scritto:...facendo domanda quel bar potrà sostituire la vasca a tenuta con una Imhoff, magari facendo passare il refluo finale attraverso piccoli filtri a carboni attivi (quelli che si usano nelle cappe delle cucine domestiche da sostituire periodicamente) che affineranno trattenendo eventuali saponi (polifosfati biodegradabili) ed eventuali emulsioni oleose...
nonostante l'area sia caratterizzata da "una depressione areale con completa infiltrazione delle acque meteoriche nel subalveo di un vicino corso d'acqua" anche io ritengo possibile una autorizzazione allo scarico con vasca imhoff, se opportunamente dimensionata e se l'ufficio tecnico comunale e l'autorità di bacino (se c'è) "non si mettono di traverso".

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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da SCIPIONE »

Potete indicarmi, cortesemente, quali sono gli articoli di legge che pongono delle limitazioni all'uso della tenuta stagna (deposito temporaneo) alle attività di tipo commerciali anche di medie o grandi proporzioni?
antonio1005
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Re: Svutamento cisterne di accumulo di acque reflue domestic

Messaggio da antonio1005 »

Salve
Premesso che per l'assimilabilità dello scarico ritengo si debba far rifeimento anche alla normativa regionale vigente e che potrebbe essere corretto verificare l'agibilità dei locali in questione oltre che la destinazione d'uso.
Ritengo che lo smaltimento dei reflui potrebbe anche essere gestito con formulari in cui il produttore non è l'attività commerciale ma il manutentore quindi formalmente il problema della corretta gestione del rifiuto potrebbe essere in qualche modo esternalizzata.
Non so se trovo sponda con altri
Ciao a tutti
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