BONIFICA o RACCOLTA?
BONIFICA o RACCOLTA?
Su suolo pubblico, in diverse occasioni e con reiterate azioni, ignoti [INCIVILI!] depositano ed abbandonano svariate tipologie di rifiuti.
Ingombranti, organici, ma anche speciali pericolosi (fusti vuoti e/o lattine di vernici, prodotti chimici), scarti provenienti da lavorazioni artigianali, ed anche materiali contenenti amianto in matrice compatta (per lo più lastre di eternit). Le quantità sono rilevanti e l'area interessata copre ca.1000/1500 mq.
La mia domanda è questa:
Ci troviamo di fronte ad intervento di BONIFICA di SITO CONTAMINATO (cat 9 Albo Gestori Ambientali) o l'intervento può e deve essere eseguito da ditta autorizzata in cat 1,4 e 5?
Grazie a quanti vorranno aiutarmi.
Ingombranti, organici, ma anche speciali pericolosi (fusti vuoti e/o lattine di vernici, prodotti chimici), scarti provenienti da lavorazioni artigianali, ed anche materiali contenenti amianto in matrice compatta (per lo più lastre di eternit). Le quantità sono rilevanti e l'area interessata copre ca.1000/1500 mq.
La mia domanda è questa:
Ci troviamo di fronte ad intervento di BONIFICA di SITO CONTAMINATO (cat 9 Albo Gestori Ambientali) o l'intervento può e deve essere eseguito da ditta autorizzata in cat 1,4 e 5?
Grazie a quanti vorranno aiutarmi.
adda passà 'a nuttata...
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
p.s.: chiedo scusa: è evidente che per l'amianto presente si avvierà idonea procedura e sarà interessata ditta iscritta in cat 10.
adda passà 'a nuttata...
- atena60
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
La rimozione di rifiuti abbandonati è espressamente esclusa dal campo di applicazione della disciplina in materia di bonifica di siti contaminati, di cui al Titolo V della parte quarta del TUA, ai sensi dell'art. 239/2° comma, lett. a).
DOPO la rimozione dei rifiuti si dovranno accertare eventuali contaminazioni delle matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque sotterranee) e - nel caso - si dovrà procedere ai sensi del Titolo V.
DOPO la rimozione dei rifiuti si dovranno accertare eventuali contaminazioni delle matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque sotterranee) e - nel caso - si dovrà procedere ai sensi del Titolo V.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Grazie Atena,
quindi i lavori di rimozione possono essere affidati alla stessa ditta titolare dell'appalto di igiene urbana [cat 1,4,5] che, per i materiali contenenti amianto, si rivolgerà a ditta regolarmente autorizzata?
quindi i lavori di rimozione possono essere affidati alla stessa ditta titolare dell'appalto di igiene urbana [cat 1,4,5] che, per i materiali contenenti amianto, si rivolgerà a ditta regolarmente autorizzata?
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- atena60
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Sì.
Tra l'altro, se sono rifiuti abbandonati su aree pubbliche o ad uso pubblico, rientrano per definizione tra i rifiuti urbani (art. 184) e mi pare corretto che la loro raccolta sia affidata all'azienda titolare dell'appalto di igiene urbana (che, per quelli aventi caratteristiche "particolari" come i rifiuti contenenti amianto, si rivolgerà a ditta specializzata).
Tra l'altro, se sono rifiuti abbandonati su aree pubbliche o ad uso pubblico, rientrano per definizione tra i rifiuti urbani (art. 184) e mi pare corretto che la loro raccolta sia affidata all'azienda titolare dell'appalto di igiene urbana (che, per quelli aventi caratteristiche "particolari" come i rifiuti contenenti amianto, si rivolgerà a ditta specializzata).
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Grazie ancora atena60 per la tua cortesia.
In effetti sono anch'io sintonizzato sulle tue posizioni; le mie perplessità iniziali, erano dovute a questi particolari:
1) le quantità di rifiuti ingenti;
2) la presenza di alcune decine di contenitori (fusti di colore blu) che con ogni probabilità hanno sversato il loro iniziale contenuto nel suolo sottostante;
3) l'amianto, in matrice compatta, conficcato nel suolo ed in evidente stato di degrado.
Se questi elementi preoccupano anche te, ti comprendo.
In effetti sono anch'io sintonizzato sulle tue posizioni; le mie perplessità iniziali, erano dovute a questi particolari:
1) le quantità di rifiuti ingenti;
2) la presenza di alcune decine di contenitori (fusti di colore blu) che con ogni probabilità hanno sversato il loro iniziale contenuto nel suolo sottostante;
3) l'amianto, in matrice compatta, conficcato nel suolo ed in evidente stato di degrado.
Se questi elementi preoccupano anche te, ti comprendo.
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- atena60
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Ovviamente, se la quantità dei rifiuti è veramente ingente e se la loro natura è particolare, potrebbe essere un'attività che esula dall'ordinaria raccolta di rifiuti urbani, per la quale l'azienda di igiene urbana già svolge il suo servizio pubblico in concessione...
La mia risposta dava per scontato che la suddetta azienda di igiene urbana possedesse anche l'idoneità tecnica e professionale per eseguire tale intervento.
La mia risposta dava per scontato che la suddetta azienda di igiene urbana possedesse anche l'idoneità tecnica e professionale per eseguire tale intervento.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
...e, quindi, si ritorna al punto di partenza che è sempre lo stesso: BONIFICA o "semplice" rimozione?
adda passà 'a nuttata...
- atena60
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
No, I'm sorry, non si torna assolutamente al punto di partenza!!!
Non ci troviamo nel campo delle bonifiche, ma ciò non toglie che anche per eseguire la mera rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche in contesti straordinari (= ingente quantità e/o natura particolare dei rifiuti) l'esecutore dell'intervento debba avere un'idoneità tecnica e professionale che potrebbe FORSE esulare da quella di chi si limita a svuotare i cassonetti e a fare lo spazzamento stradale nell'ambito del proprio servizio di igiene urbana (FORSE sì, FORSE no, non lo so, dovrebbe essere accertato prima di affidare il lavoro...).
Mi scuserai se, non conoscendo la situazione specifica, devo fare necessariamente riferimento a situazioni del tutto ipotetiche e generali.
Non ci troviamo nel campo delle bonifiche, ma ciò non toglie che anche per eseguire la mera rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche in contesti straordinari (= ingente quantità e/o natura particolare dei rifiuti) l'esecutore dell'intervento debba avere un'idoneità tecnica e professionale che potrebbe FORSE esulare da quella di chi si limita a svuotare i cassonetti e a fare lo spazzamento stradale nell'ambito del proprio servizio di igiene urbana (FORSE sì, FORSE no, non lo so, dovrebbe essere accertato prima di affidare il lavoro...).
Mi scuserai se, non conoscendo la situazione specifica, devo fare necessariamente riferimento a situazioni del tutto ipotetiche e generali.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Al termine delle operazioni di smaltimento rifiuti ai sensi dell art 192 del d.lgs.152/06 e dell eventuale rfiuto liquido che ha intriso il terreno e' necessario verificare se appunto il terreno risulta potenzialmente contaminato eseguendo alcune indagini. Qualora lo fosse si entra in bonifica ( art.242)
- Alessio S.
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Concordo ovviamente sul fatto che prima si rimuove e poi si fa l'indagine preliminare per valutare se sussiste potenziale contaminazione. Ricordo che tempo fa in un'altra discussione affrontammo già questo argomento. Secondo me alla fine tutto dipende dal contratto di servizio stipulato con il gestore del servizio gestione rifiuti urbani, perchè è vero che secondo la classificazione dell'art. 184 Dlgs 152/2006 e s.m.i i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua sono rifiuti urbani, ma è anche vero che per determinate categorie di rifiuto quali l'amianto, i rifiuti sanitari, i RAEE e ed i veicoli fuori uso si seguono comunque regole "speciali" di gestione. Per esperienza personale posso dire che molti Comuni alla fine preferiscono affidare la gestione di tali rifiuti come fossero speciali ai sensi dell'art. 184 a ditte che di norma non coincidono con l'appaltatore del servizio gestione rifiuti urbani, un po' per carenze tecniche di quest'ultimo e un po' per volontà di non inserire questi costi nella (oggi) TARES.atena60 ha scritto:No, I'm sorry, non si torna assolutamente al punto di partenza!!!
Non ci troviamo nel campo delle bonifiche, ma ciò non toglie che anche per eseguire la mera rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche in contesti straordinari (= ingente quantità e/o natura particolare dei rifiuti) l'esecutore dell'intervento debba avere un'idoneità tecnica e professionale che potrebbe FORSE esulare da quella di chi si limita a svuotare i cassonetti e a fare lo spazzamento stradale nell'ambito del proprio servizio di igiene urbana (FORSE sì, FORSE no, non lo so, dovrebbe essere accertato prima di affidare il lavoro...).
Mi scuserai se, non conoscendo la situazione specifica, devo fare necessariamente riferimento a situazioni del tutto ipotetiche e generali.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Grazie Alessio, grazie Giuseppe e, soprattutto grazie a te Atena60.
adda passà 'a nuttata...
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
mi sbaglio o ci sono delle norme piu' restrittive per l'affidamento "in house" di alcuni servizi anche relativi alla raccolta e smaltimento di rifiuti?
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Se il Comune, o chi per esso, ha affidato il servizio integrato degli urbani alla ditta X, regolarmente iscritta alla cat. 1 (e non credo alla 10), sarà la ditta X ad occuparsi della rimozione di questi urbani, direttamente se in grado o rivolgendosi a terzi ma solo per la particolare casistica che si trova ad affrontare (amianto).
e dove altro possono essere imputati questi costi, relativi a rifiuti urbani, se non nella TARES?Alessio S. ha scritto:...e un po' per volontà di non inserire questi costi nella (oggi) TARES.
così vuol dire tutto e niente. Dovresti dare qualche elemento in più circa queste restrizioni, di quali servizi parli?Giuppe23 ha scritto:mi sbaglio o ci sono delle norme piu' restrittive per l'affidamento "in house" di alcuni servizi anche relativi alla raccolta e smaltimento di rifiuti?
- Alessio S.
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Lo so che non si può, ma di fatto vengono gestiti come rifiuti speciali ed il servizio di ripristino dei luoghi viene pagato con fondi propri di bilancio attingendo ad esempio ai capitoli di spesa, per chi li ha, relativi ai ripristini d'ufficio effettuati sugli abbandoni di rifiuti da parte di ignoti su fondi privati con proprietario incolpevole. Credimi, è una situazione più diffusa di quanto si pensi.cumba07 ha scritto: e dove altro possono essere imputati questi costi, relativi a rifiuti urbani, se non nella TARES?
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Ma non è corretto. Così sparisce nel calderone e si deve comunque pagare.
Insomma se questi costi sono relativi a rifiuti urbani, a seguito anche di gesti di inciviltà o malcostume diffuso, devono essere pagati dalla entrate relative ai rifiuti.
E' un modo a mio avviso poi di corresponsabilizzare tutta l'utenza/cittadinanza.
Fermo restando che l'intervento della PA deve essere tempestivo per quanto riguarda la rimozione dell'abbandonato al fine di limitarne l'accumulo facendo credere (a qualche malintenzionato) che ci siano discariche a cielo aperto, l'abbandono di rifiuti può essere contrastato in modo significativo dalle segnalazioni di scarico che i normali cittadini possono vedere.
Specie poi se quello scarico abusivo, viene pagato da tutti, nella bolletta TARES.
Insomma se questi costi sono relativi a rifiuti urbani, a seguito anche di gesti di inciviltà o malcostume diffuso, devono essere pagati dalla entrate relative ai rifiuti.
E' un modo a mio avviso poi di corresponsabilizzare tutta l'utenza/cittadinanza.
Fermo restando che l'intervento della PA deve essere tempestivo per quanto riguarda la rimozione dell'abbandonato al fine di limitarne l'accumulo facendo credere (a qualche malintenzionato) che ci siano discariche a cielo aperto, l'abbandono di rifiuti può essere contrastato in modo significativo dalle segnalazioni di scarico che i normali cittadini possono vedere.
Specie poi se quello scarico abusivo, viene pagato da tutti, nella bolletta TARES.
- Alessio S.
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Quello che scrivi è tutto giusto e condivisibile, ma il mondo in cui viviamo non è perfetto.cumba07 ha scritto:Ma non è corretto. Così sparisce nel calderone e si deve comunque pagare.
Insomma se questi costi sono relativi a rifiuti urbani, a seguito anche di gesti di inciviltà o malcostume diffuso, devono essere pagati dalla entrate relative ai rifiuti.
E' un modo a mio avviso poi di corresponsabilizzare tutta l'utenza/cittadinanza.
Fermo restando che l'intervento della PA deve essere tempestivo per quanto riguarda la rimozione dell'abbandonato al fine di limitarne l'accumulo facendo credere (a qualche malintenzionato) che ci siano discariche a cielo aperto, l'abbandono di rifiuti può essere contrastato in modo significativo dalle segnalazioni di scarico che i normali cittadini possono vedere.
Specie poi se quello scarico abusivo, viene pagato da tutti, nella bolletta TARES.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
vorrei "arricchire" questo thread con questa domanda:
in alcuni comuni è consuetudine che la PA chieda alla ditta affidataria del servizio di Igiene Urbana, un preventivo per la BONIFICA (intesa proprio così come indicata dalle vigenti norme) dell'intera area; la mia domanda è questa: se, come già postato da atena60, la rimozione dei rifiuti abbandonati è espressamente esclusa dal campo di applicazione della disciplina in materia di BONIFICA, è corretto che la PA "pretenda" che si intervenga "con adeguate ed efficaci tecniche di bonifica"? Questa pretesa, secondo voi, è esagerata o, come sostengono alcune amministrazioni, in tema di salute pubblica è meglio abbondare che deficere? A me, e non voglio condizionare il vostro pensiero, mi sa che di abbondante c'è solo spesa che, come al solito, ricadrà sul cittadino.
in alcuni comuni è consuetudine che la PA chieda alla ditta affidataria del servizio di Igiene Urbana, un preventivo per la BONIFICA (intesa proprio così come indicata dalle vigenti norme) dell'intera area; la mia domanda è questa: se, come già postato da atena60, la rimozione dei rifiuti abbandonati è espressamente esclusa dal campo di applicazione della disciplina in materia di BONIFICA, è corretto che la PA "pretenda" che si intervenga "con adeguate ed efficaci tecniche di bonifica"? Questa pretesa, secondo voi, è esagerata o, come sostengono alcune amministrazioni, in tema di salute pubblica è meglio abbondare che deficere? A me, e non voglio condizionare il vostro pensiero, mi sa che di abbondante c'è solo spesa che, come al solito, ricadrà sul cittadino.
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Occorre verificare cosa è stato indicato nel capitolato di gara.
Molte volte si specifica i servizi che svolgerà la ditta e quelli che il comune si tiene per se, es. cestini stradali, spazzamento, etc. (anche se non potrebbe).
L'art. 192 direi che è cristallino.
Molte volte si specifica i servizi che svolgerà la ditta e quelli che il comune si tiene per se, es. cestini stradali, spazzamento, etc. (anche se non potrebbe).
L'art. 192 direi che è cristallino.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Il CSA è relativo ai servizi di Igiene Urbana e, precisamente: raccolta integrata dei RRSSUU mediante metodo del "porta a porta"; raccolta differenziata dei RRSSUU e gestione del Centro di Raccolta Comunale; spazzamento delle vie strade e piazze comunali. Poi, sempre il Capitolato Speciale d'Appalto, dispone che: ....art. 18: SERVIZI EXTRA. Tutti i servizi non contemplati e regolamentati dal presente Capitolato, saranno computati a parte e, in contraddittorio, liquidati alla ditta aggiudicataria.
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Re: BONIFICA o RACCOLTA?
A parte il fatto che, per esperienza personale, ho visto che spesso e volentieri le pubbliche amministrazioni utilizzano il termine "bonifica" a sproposito, cioè senza conoscere qual è il suo effettivo significato tecnico-giuridico ai sensi del D.L.vo 152/06, ed a parte il fatto che per la "bonifica di siti contaminati" la ditta affidataria del servizio di Igiene Urbana dovrebbe essere iscritta in categoria 9, mi domando:Aragonese ha scritto:in alcuni comuni è consuetudine che la PA chieda alla ditta affidataria del servizio di Igiene Urbana, un preventivo per la BONIFICA (intesa proprio così come indicata dalle vigenti norme) dell'intera area; la mia domanda è questa: se, come già postato da atena60, la rimozione dei rifiuti abbandonati è espressamente esclusa dal campo di applicazione della disciplina in materia di BONIFICA, è corretto che la PA "pretenda" che si intervenga "con adeguate ed efficaci tecniche di bonifica"? Questa pretesa, secondo voi, è esagerata o, come sostengono alcune amministrazioni, in tema di salute pubblica è meglio abbondare che deficere?
ma come può una qualunque impresa fare un preventivo serio su un intervento del genere senza che, DOPO la rimozione dei rifiuti abbandonati, siano stati determinati i livelli (eventuali) di contaminazione delle matrici ambientali e senza che, nel caso, vi sia stata l'applicazione della procedura di analisi di rischio sito specifica?
Per quelle pubbliche amministrazioni che, volendo "abbondare" trattandosi di salute pubblica, non trovano però un'alternativa altrettanto forte al termine "bonifica", ricorderei che in caso di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti l'art. 192 non si limita a parlare di "rimozione" ed "avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti", ma contiene anche una ghiotta citazione al "ripristino dello stato dei luoghi" ed "alle operazioni a tal fine necessarie", che permette un'ampia possibilità di manovra...
Ultima modifica di atena60 il 20 febbraio 2013, 19:08, modificato 1 volta in totale.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
Secondo me, eventuali interventi di bonifica, intesa nel senso corretto del termine, non posono essere affidati direttamente all azienda municipalizzata. A seguito del riscontro del superamento delle csc nelle matrici ambientalie e attuate le misure di prevenzione/ mse deve esere fatta una gara per l affidamento dell indagina ambientale/ pdc.
Comunque, per esperienza, quelli della municipalizzata non sanno nemmeno distinguere un rfiuto pericolosi da uno per non pericoloso con analisi in mano.
Comunque, per esperienza, quelli della municipalizzata non sanno nemmeno distinguere un rfiuto pericolosi da uno per non pericoloso con analisi in mano.
Re: BONIFICA o RACCOLTA?
[quote=atena60][/quote]
....ampia possibilità di manovra.....
Tank atena60, a buon rendere.
....ampia possibilità di manovra.....
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