"trasporto ergo intermedio?"

[Morgan]

Buona giornata a tutti,
vengo subito al dunque senza tergiversare, benchè abbia scorso parecchi post sull'argomento sono tuttavia rimasto nell'incertezza. Ecco lo scenario:

-) il soggetto T è un trasportatore (regolarmente iscritto albo in cat. 1-4-5);
-) il soggetto P è un produttore di rifiuti;
-) il soggetto D è un impianto di destinazione.

a) P decide di smaltire un rifiuto X, allora chiama il trasportatore T il quale presenta
un'offerta economica per la "raccolta, il trasporto e lo smaltimento del rifiuto X" indicando come
destinatario il soggetto D

affermazione 1) il comportamento di T è corretto, a conclusione del servizio emetterà fattura
nei confronti di P inserendo nella stessa tutti gli oneri per le voci "raccolta, il
trasporto e smaltimento del rifiuto X". A sua volta T riceverà fattura da
D per gli oneri di smaltimento. Quindi in definitiva P e D non entreranno in
relazione, se non nel FIR.
affermazione 2) T non può procedere come sopra, poichè non è iscritto alla categoria 8
(intermediazione)
affermazione 3) nel caso fosse vera l'affermazione (2) T dovrebbe iscriversi alla categoria
8,indicare se stesso come intermediario nelle annotazioni dei FIR e compilare i registri
di carico e scarico rifiuti, uno come intermediario e uno come trasportatore.

Spero possiate dipanare ogni dubbio.

Saluti

[atena60]

Categoria 8: attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi.

[Morgan]

salve,
grazie per la risposta, tuttavia ancora non capisco...

[atena60]

Se i rifiuti di cui T svolge attività di intermediazione costituiscono anche l'oggetto del suo trasporto in conto terzi, ne assume di fatto anche la detenzione.
Quindi non gli è richiesta l'ulteriore iscrizione alla categoria 8, che è prevista invece per chi svolge attività di intermediazione senza detenzione dei rifiuti, cioè opera senza mai entrare in contatto “materiale” con il carico di rifiuti di cui ha fatto intermediazione.