Salve, non sapevo dove porre la mia questione e spero che mi possiate essere d'aiuto in qualche modo....
Sono uno studente di giurisprudenza dell'università di verona e sto svolgendo la mia tesa di laurea triennale nell'insegnamento di diritto regionale e enti locale in materia di tutela dell'ambiente.
Ho un problema: durante lo studio e l'approfondimento chiaramente giuridico della tutela ambientale e della ripartizione della potestà legislativa in Italia, ho visto che se prima della riforma del titolo V costituzione questa era risolta dalla suprema corte grazie al principio di leale collaborazione, insistendo sulla trasversalità del valore ambiente e quindi sulla potestà di legiferare anche delle regione, dopo tale riforma, questa possibilità è stata recuperata dalla corte stessa grazie al principio di sussidiarietà ma soprattutto grazie alla garanzia costituzionale data al principio di inversione del parallelismo: in altri termini se originariamente era la potestà amministrativa che seguiva quella legislativa, ora può avvenire anche il contrario, ossia che la potestà legislativa segua quella amministrativa e che possa essere da quest'ultima recuperata...
Ora io ho capito e scritto tutto ciò....ma giustamente il mio relatore vuole che io spieghi meglio in che senso al sistema è stata garantita la flessibilità grazie al principio di sussidiarietà...in che senso si fa riferimento a questo principio oggi per affermare che sia stato che regioni possono legiferare in materia?
Se qualcuno mi aiuta lo ringrazierei moltissimo.
Grazie ancora
Sebastiano (VR)
Principio di sussidiarietà e inversione del parallelismo?!
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Re: Principio di sussidiarietà e inversione del parallelismo
Ciao Sebastiano, benvenuto, provo a risponderti da studente a studente:
questo articolo credo ti possa aiutare nell'intepretazione del problema e della domanda del tuo relatore: http://www.forumcostituzionale.it/site/ ... nardis.pdf
facci sapere
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Re: Principio di sussidiarietà e inversione del parallelismo
mi permetto di suggerirti questi interessanti articoli:
La materia “Tutela dell’Ambiente e dell’Ecosistema” nella giurisprudenza costituzionale: lo stato dell’arte e i nodi ancora irrisolti, di M. Cecchetti, in Federalismi.it Rivista di diritto pubblico italiano, comunitario e comparato, n. 7/2009, www.federalismi.it;
A. Buratti, La tutela dell’ambiente come «valore costituzionalmente protetto» in due recenti Sentenze della Corte costituzionale, in Associazione Italiana Costituzionalisti.it, 21 luglio 2003;
M. Sciarpa, La “trasversalità” della tutela dell’ambiente: un confine “mobile” delle competenze legislative tra Stato e Regioni, in Associazione Italiana Costituzionalisti.it, 11 aprile 2005;
P. Maddalena, L’ambiente: prolegomeni per una sua tutela giuridica, in Rivista Giuridica dell’Ambiente, Giuffrè, n. 3-4/2008;
ciao
Libraio
La materia “Tutela dell’Ambiente e dell’Ecosistema” nella giurisprudenza costituzionale: lo stato dell’arte e i nodi ancora irrisolti, di M. Cecchetti, in Federalismi.it Rivista di diritto pubblico italiano, comunitario e comparato, n. 7/2009, www.federalismi.it;
A. Buratti, La tutela dell’ambiente come «valore costituzionalmente protetto» in due recenti Sentenze della Corte costituzionale, in Associazione Italiana Costituzionalisti.it, 21 luglio 2003;
M. Sciarpa, La “trasversalità” della tutela dell’ambiente: un confine “mobile” delle competenze legislative tra Stato e Regioni, in Associazione Italiana Costituzionalisti.it, 11 aprile 2005;
P. Maddalena, L’ambiente: prolegomeni per una sua tutela giuridica, in Rivista Giuridica dell’Ambiente, Giuffrè, n. 3-4/2008;
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